sabato 12 maggio 2012

Intervista a Tognolini, da La Stampa

http://multimedia.lastampa.it/multimedia/salone-del-libro/lstp/144077/

2 commenti:

  1. Grazie della segnalazione, maestra. Molto interessante, quest'intervista. Mi è piaciuto il riferimento alla complessità e la "filastrocca delle buone maestre" che trascriverò qui nell'etichetta "filastrocche" (anche se dietro la scelta di recitarla, scorgo un'operazione di marketing nel senso che, penso, sapesse di conquistare facilmente il cuore di tutte le maestre in ascolto). Non mi è piaciuto molto come Tognolini recita le sue meravigliose filastrocche, l'ho trovato un po' meccanico. Però ciò lo rende più umano (anche lui ha i suoi limiti) e, ai miei occhi, simpatico. Tu cosa ne pensi?

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  2. io penso che un po' sia stanco di recitare le sue filastrocche, che chiedono tutti a gran voce. Forse sapeva di conquistare il cuore delle maestre, ma trovo comunque che abbia una meravigliosa capacità di dire le cose più difficili con leggerezza, con quell'aria di gnomo saggio e birichino allo stesso tempo che coglie le sensazioni che provano in tanti e dà loro una voce.

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